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Recensione in anteprima “L’angelo caduto” – Cristiano Pedrini

Titolo: L’angelo caduto
Autore: Cristiano Pedrini
Genere: Contemporaneo, Suspense
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: 3,49€
Link all’acquisto: L’angelo caduto

SINOSSI

«Ora l’angelo caduto mostra tutta la sua debolezza, ed è proprio in questo momento che la sua vera natura prende il sopravvento. Per pochi istanti si trasforma nell’essere perfetto, orgoglio e insicurezza in lui si fondono per mostrare la vera essenza dell’uomo.»

Neal Russell, ispettore della polizia di York, ha dovuto reinventarsi la vita. Dal giorno in cui venne ferito in servizio, le sue giornate trascorrono nel timore di non essere più all’altezza dei propri compiti. Egli percepisce la propria inadeguatezza nel continuare a vestire l’uniforme, nonostante il trasferimento ad un altro incarico e la fiducia che Helen O’Brian, suo diretto superiore, continua a riporre in lui.
La morte di un importante membro del Consiglio Comunale della città e l’incarico di garantire la protezione ad un possibile testimone, travolgono la routine di Neal che si trova costretto a convivere con
una persona che sa indossare, abilmente, mille maschere diverse pur di apparire l’essere perfetto e desiderato che molti bramano di incontrare. Dietro al soprannome di “angelo caduto”, si cela un ragazzo disinibito che porta con sé l’eleganza insita nel suo nome, ma James vede in Neal solo un’altra anima da mettere a nudo, da asservire ai suoi desideri. Tuttavia, se il suo presente appare saldo, il futuro potrebbe riservare una sorte che lo accomunerà ad un nome dimenticato di un lontano passato. Per James la damnatio memoria potrebbe essere l’unica via di fuga dal tragico epilogo che si profila all’orizzonte?

Questo è il primo romanzo di Pedrini che leggo; la trama mi intrigava visto che si tratta di un contemporaneo che mixa il misterioso passato dei due protagonisti a una sottotrama gialla, con tanto di indagine poliziesca.
I due protagonisti infatti si conoscono perché il giovane ispettore di polizia Russell viene incaricato di vegliare sul giovane James, o meglio “ L’Angelo Caduto”, che ha rapito il cuore di Lord Gray.
James è il protetto/amante del ricco Lord Gray, nonché uno gigolò molto noto nell’ambiente dei locali gay di York. Ultimamente ha tenuto stregato Gray e ora sembra che la sua vita sia in pericolo.
Sembra che il giovane sia collegato alla misteriosa morte di un consigliere comunale, prima classificata come incidente, ma che incidente sembra proprio non essere.
Neil Russell non riesce a capire bene il ragazzo; è un suo coetaneo, ma i due non potrebbero essere più diversi!
In comune hanno però qualcosa, ovvero i molti segreti che riguardano il loro rispettivo  passato:

“Sentivano il loro passato reclamare uno spazio fino ad allora negato, la spinta di condividere era sempre stata facile da tenere sotto controllo. Avevano la certezza di non aver ancora incontrato nessuno prima di allora con cui poter parlare liberamente.”

Questa affinità li fa avvicinare e pian piano il muro che entrambi hanno eretto contro il mondo cede. Più tempo Russell passa con James e più ne rimane affascinato. Teme di finire anch’egli nella sua tela, rischiando i innamorarsi di lui perdutamente, come sembra capiti a tutti quelli che stanno troppa in compagnia dell’Angelo Caduto.
Neal però non è vittima del suo fascino, da subito instaura con lui un legame emotivo, dettato dall’empatia che prova verso gli altri, e l’incantesimo che aveva paura potesse sottometterlo, gli permette invece di far aprire il cuore di James:

“La voce di Neal calma si insinuò nella mente di James. «Ora l’angelo caduto mostra tutta la sua debolezza, ed è proprio in questo momento che la sua vera natura prende il sopravvento. Per pochi istanti si trasforma nell’essere perfetto, orgoglio e debolezza in lui si fondono per mostrare la vera essenza dell’uomo… nutro al tempo stesso la speranza e la presunzione di aver capito chi sei…» «E cosa… cosa sono?» chiese con un fil di voce il giovane. «La persona che mi ha ricordato che non mi basta più semplicemente vivere. E ora ti prego, esisti insieme a me, da oggi fino al giorno in cui il destino ci separerà.”

James è forse il sospettato numero uno della morte del consigliere, ma Neal ha visto qualcosa in lui che gli fa rischiare addirittura la sua professionalità. Crede nella sua innocenza, soprattutto ora che le vittime salgono e qualcuno attenta alla sua vita…
I due finiscono nel mirino di un misterioso killer che sembra cercare qualcosa di ben preciso.
James e Neal scoprono le loro carte una alla volta, aprendosi l’un l’altro, sempre però con il timore di venire feriti o abbandonati; il passato che si portano dietro ha lascito delle cicatrici profonde che potranno essere sanate solo con la fiducia nel loro rapporto che sta pina paino evolvendo:

“«Sei davvero sicuro? Potrei anche chiederti di uccidere qualcuno.» «Non lo faresti mai, anche se cerchi di apparire glaciale quando si tratta di sentimenti tu, in fondo sei dolce come il miele, sai avvolgermi con il tuo sguardo e rendermi speciale, ecco perché so che quello che provi per me è diverso da quello che hai mostrato con altri. E proprio per questo non oseresti mai mettermi in difficoltà.» «Credo che tu mi conosca fin troppo bene, ma questo in fondo è una delle conseguenze dell’innamoramento. Dovrò abituarmi»”

La storia di per se non è originalissima ma si legge volentieri: sia i protagonisti che la vicenda seguono le regole tipiche del romance, senza uscire dai cardini del genere. L’indagine poliziesca è un pochino scontata, ci sono gli indizi necessari per capire chi si nasconde dietro le morti misteriose, e anche lo pseudo antagonista/cattivo si dimostra alla fine un bel personaggio, una volta seppellita l’ascia di guerra e desiderio di vendetta.
Non ci sono scene troppo macabre e le scene di sesso sono ben calibrate e molto soft, senza mai scendere in dettagli troppo minuziosi.
Nel complesso un romanzo godibile.

4

La copia ARC è stata fornita dall’Autore

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Recensione “Non ti scordar di me” – V. L. Locey

Titolo: Non ti scordar di me
Autore: V. L. Locey
Genere: Contemporaneo, Gap Generazionale, Sportivo
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: Gratis
Link all’acquisto: Non ti scordar di me

SINOSSI

È possibile che il tenero sorriso e gli sguardi furtivi di Bailey siano il suo modo di flirtare o Hadley vive in un suo mondo di fantasia floreale?
Avrebbe dovuto essere solo un altro giorno nella vita di Hadley Burton.
Svegliarsi da solo, andare al lavoro nel suo negozio di fiori, tornare a casa, mangiare un pasto surgelato, giocare on-line al suo gioco fantasy preferito e andare a dormire. Da solo. Così, quando in negozio arriva la telefonata frenetica di un tizio stressato della squadra di hockey dei Castori di Albany che è alla disperata ricerca di fiori per il pranzo annuale delle mamme dei giocatori, Hadley è sorpreso ed elettrizzato. Lavorando senza sosta fino alle prime luci dell’alba, con l’unico aiuto dell’anziana zia, riesce ad arrivare al palazzetto del ghiaccio appena in tempo per disporre le sue composizioni floreali sui tavoli e incontrare alcuni dei giocatori.
Convinto che quella botta di fortuna per i suoi affari fosse il meglio che potesse capitargli, non è certo pronto a incontrare Bailey Rust il fenomenale attaccante dei Castori, né a scoprire che il ragazzo – considerevolmente più giovane di lui – oltre a essere un appassionato di giochi fantasy è la cosa più bella che gli sia capitato di vedere da anni. Dopo aver trascorso un’ora a parlare della loro comune passione i due si separano. Il giorno seguente, tuttavia, Bailey si presenta in negozio. E il giorno dopo ritorna. Così il terzo giorno e il quarto…

Hadley e Bailey sono i protagonisti di “Non ti scordar di me“, una novella di V. L. Locey.
Hadley è un fioraio quarantenne, ama i giochi fantasy e il suo piccolo furetto rosso che rallegra le sue giornate. Bailey è un giovane giocatore di hockey che visita il suo negozio per giorni prima di trovare il coraggio per dichiararsi.
Il nuovo interesse di Bailey per i giochi di ruolo fantasy lo avvicinano all’uomo e lo spingono a recarsi dal lui malgrado non sia ancora dichiarato.
L’autrice ha creato uno scenario realistico e utopico al tempo stesso. Hadley è un quarantenne che non corrisponde agli standard di bellezza maschile, con una zia sorda e un ruretto carinissimo a cui badare. Bailey è un attaccante famoso, bello e incredibilmente umile e senza alcuna preoccupazione nei confronti del suo coming out.
Ci sono elementi davvero interessanti come la chimica tra i due e la semplicità della loro personalità, ma abbiamo anche una situazione che risulta improbabile. La zia di Hadley, che poteva essere un personaggio secondario interessante, mi è sembrato artificioso e pressante. La sua sordità viene sfruttata per inserire battute e incomprensioni che volevano essere “divertenti”, ma che non lo sono per nulla, purtroppo.
La novella mi è sembrata un po’ troppo corta per poter mostrare l’inizio di una relazione, dal momento che termina proprio quando c’è il primo vero e proprio incontro tra i due. L’ultima pagina è un epilogo della loro futura vita insieme.
Insomma, un’idea carina ma un po’ sbilanciata. Sicuramente la scelta di raccontare la loro storia in poche pagine e in questo modo deve essere stata ben ponderata. Nel complesso è una storia carina e simpatica, che si legge velocemente.

4
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Recensione “Regalami una nuova vita” – Giulia Holm

Titolo: Regalami una nuova vita
Autore: Giulia Holm
Genere: Erotico, Dark, Kink, Contemporaneo, Gap Generazionale, Mafia Romance
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: 3,99€
Link all’acquisto: Regalami una nuova vita

SINOSSI

Viktor Bohnes, spietato boss della droga newyorkese, va su tutte le furie quando scopre che un suo sottoposto lo ha fottuto da sotto il naso ed è sparito dalla faccia della Terra.
Nella sua gang, gli errori si pagano… con il sangue.
Non sapendo dove il bastardo si sia cacciato, decide di rapire il figlio, che sconterà la punizione al posto del padre.
Peccato solo che Viktor non abbia fatto i conti con la forza d’animo e la bellezza travolgente di Noel Anders. Il ragazzino ha bisogno di un uomo che si prenda cura di lui: un papino affettuoso che sappia quando e come punirlo.
Ora deve solo riuscire a convincerlo a firmare il contratto e poi i giochi possono finalmente iniziare…
Sebbene iniziata come una rivalsa, la loro storia d’amore sarà inusuale, dolce e a prova di bomba.

Regalami una nuova vita” è il primo libro di Giulia Holm che leggo. Non conoscevo ancora l’autrice, ma ero incuriosita dalle sue storie e dalla trama di questo mafia romance, quindi non ci ho pensato due volte quando ne ho avuto l’opportunità.
Viktor è un boss mafioso, sicuro di sé e determinato a ottenere tutto ciò che vuole. Quando uno dei suoi spacciatori principali lo deruba e scompare nel nulla, Viktor non ha alcuna intenzione di lasciarsi scappare l’opportunità di farla pagare all’uomo attraverso suo figlio. Purtroppo però al padre interessa davvero poco di Noel e il ragazzo si risveglia nelle mani del boss mafioso più potente di New York e con poche speranze di uscirne illeso. Viktor, malgrado le sue intenzioni, rimane così tanto colpito da Noel da non poter accettare che il ragazzo subisca le conseguenze di ciò che ha fatto il padre. Nasce così una storia d’amore che si evolverà con fluidità e che porterà i due a rapportarsi non solo come fidanzati ma anche come un Daddy e il suo bambino.
La relazione Daddy/baby non è tra le mie preferite, ma non mi aspettavo di ritrovarla in un rapporto così particolare e interessante.
Alcune dinamiche mi sono sembrate poco realistiche e non adatte alla tematica trattata, ma nel complesso è stata una lettura che ho divorato in poco tempo e che mi ha mostrato un nuovo punto di vista.
Le scene di sesso sono molte e il rapporto tra i due si intensifica sempre di più di volta in volta. Le scene di violenza sono poche e brevi, un perfetto equilibrio per riuscire a mostrare un mondo in cui non è facile vivere ma che allo stesso tempo dà modo ai due uomini di conoscersi e amarsi.
Noel è un personaggio davvero particolare, forse un po’ sottotono per i miei gusti, ma d’altronde rispecchia perfettamente l’idea di baby bisognoso di cui Viktor ha bisogno.
Viktor, al contrario, è un uomo forte e deciso, lo stereotipo del boss mafioso, ma è anche dolce e gentile quando si tratta del suo piccolo bambino. Una coppia che si completa sotto diversi punti di vista.

4

La copia ARC è stata fornita dall’Autrice

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Recensione “The little CEO” – Nora Phoenix

Titolo: The little CEO
Autore: Nora Phoenix
Genere: Contemporaneo, Kink
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: Gratis
Link all’acquisto: The little CEO

SINOSSI

Phex Blanchet sembra avere tutto. È un amministratore delegato di successo, la sua casa è enorme e guida l’auto dei suoi sogni.
Ma gli manca un Daddy.
Niente rilassa Phex più che affondare nel suo spazio mentale da little, dove può giocare con le macchinine o con i treni, bere da tazze con beccuccio e indossare i pannolini-mutandina.
Ma è difficile farlo senza un Daddy.
Purtroppo, nonostante ci abbia provato con tutte le forze, non riesce a trovarne uno che lo voglia per com’è… Finché non incontra Devlin “Daddy D” McHale, il proprietario del club in cui va di solito.
Daddy D potrebbe essere il Daddy perfetto che Phex cerca da tanto tempo?

The Little CEO” è una novella di Nora Phoenix che racconta la storia di Devlin, proprietario di un locale gay BDSM, e Phex, ceo di un’azienda di successo.
Devlin gestisce da anni il locale e da qualche mese un uomo affascinante ha catturato la sua attenzione, ma il dom non fa alcun passo verso di lui. Un caso porta Phex a interagire con Devlin e sin dal primo momento i due sembrano combaciare alla perfezione.
Phex ha difficoltà a fidarsi delle persone, in particolare di un Daddy, dopo aver avuto esperienze negative in passato che gli hanno fatto dubitare della sua natura da Little e del suo bisogno nei confronti di un altro uomo. Devlin desidera più di ogni altra cosa riuscire ad avere Phex e mostrargli quanto un vero Daddy possa soddisfare un uomo con i suoi bisogni.
Nora Phoenix è riuscita a raccontare in poche pagine la storia di due uomini che si scoprono e accettano con una naturalezza davvero impressionante. Phex ha bisogno di qualcuno che gli dia stabilità e Devlin è l’uomo perfetto per lui, ma inizialmente sembra non esserne sicuro.
Ho adorato il modo in cui i due si relazionano e quanto questo rapporto Daddy Dom e Little Boy risulti gratificante e perfettamente bilanciato. Mi ha sorpresa molto perché non sono solita leggere queste tematiche e avevo paura di come determinate scene potessero risultare artificiose e pesanti, ma non è stato così, affatto. Phex e Devlin hanno una chimica straordinaria e l’autrice è riuscita perfettamente a mostrarla e a dare una sua particolare e interessante interpretazione del rapporto DDLB.
Se cercate una lettura particolare per qualche ora di relax è la scelta che fa per voi.

5
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Recensione in anteprima “Sentimenti” – Ana Ashley

Titolo: Sentimenti
Autore: Ana Ashley
Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: 5,99€
Link all’acquisto: Sentimenti

SINOSSI

Mik
Se avessi un dollaro per ogni errore che ho commesso… Eppure ce n’è solo uno di cui mi pento.
Infrangere la promessa fatta all’unica persona che abbia mai compreso il mio bisogno di scappare da un futuro che non volevo, ovvero Tyler.
Ho raggiunto molti cuori grazie alla mia musica, ma potrei aver perso per sempre l’unico che abbia mai desiderato davvero.

Tyler
Com’è che si dice? La prima volta che mi inganni è colpa tua, la seconda è colpa mia…
Molto tempo fa Mik ha infranto una promessa.
Quello che non sa è che mi ha anche spezzato il cuore.
Non mi farò ingannare o incantare di nuovo, perché i suoi giuramenti non valgono nemmeno gli spartiti su cui sono stati scritti.
Le doti da combina-matrimoni della sua figlia adolescente fin troppo intraprendente possono anche essere affascinanti, ma non sono pronto a perdonare o dimenticare.

Quarto volume della serie “I papà di Stillwater” di Ana Ashley, “Sentimenti” racconta la storia di Tyler, un personaggio apparso spesso nei volumi precedenti che mi aveva incuriosito molto per il mistero che lo ha sempre caratterizzato.
Immaginavo potesse essere una storia legata allo sconosciuto che ha acquistato il parco e ha aiutato la città in “La svolta“, ma non immaginavo potesse essere così complessa.
La storia di Mik e Tyler si trascina da decenni e l’autrice ci racconta come i due si sono conosciuti e quando è nato il loro amore tanti anni prima. Mi è piaciuto molto poter scoprire come fosse il giovane Tyler e come Mik abbia “infranto” la sua promessa. Tyler e Mik sono una coppia perfettamente equilibrata, che mostra pregi e difetti di ognuno ma fa sperare il lettore e lo fa innamorare di ogni loro piccola imperfezione. Sono una delle coppie che ho preferito dell’intera serie pubblicata finora e che sicuramente mi piacerà incontrare nei prossimi volumi.
In ogni libro rivediamo i vecchi protagonisti, come questi si siano legati tra loro e quanto si impegnino per aiutare gli abitanti della città. Ellis, Milo, Fletcher… Ognuno di loro supporta Tyler e la loro vicinanza ci fa capire quanto per lui sia importante sapere che anche se non riesce ancora a parlare del suo passato, ha amici sempre disposti ad ascoltare e accettarlo.
Kay e Stan sono due ottime aggiunte, perché una bambina caparbia e un cane dolcissimo sono sempre personaggi che si fanno amare facilmente. Vedere Tyler alle prese con un cane con problemi di memoria ma che ricorda sempre il suo padrone mi ha commossa. Il tenero labrador è senza dubbio uno dei miei personaggi preferiti, perché ci permette di scoprire un lato di Tyler che difficilmente un altro personaggio avrebbe potuto.
Ho letto questo volume tutto d’un fiato, perché la scrittura è scorrevole e coinvolgente, come tutti i libri di questa serie davvero dolce. Quando inizio un libro di Ana Ashley so che potrò trascorrere qualche ora in compagnia di scene sexy e tanto romanticismo.

4.5

La copia ARC è stata fornita dall’Autrice

Pubblicato in: gallucci editore, recensioni

Recensione “Stella, babbo e papà” – Miriam B. Schiffer & Holly Clifton-Brown

Titolo: Stella, babbo e papà
Autore: Miriam B. Schiffer & Holly Clifton-Brown
Genere: Libro per bambini
Casa Editrice: Gallucci Editore
Prezzo: 7,50€
Link all’acquisto: Stella, babbo e papà

SINOSSI

Nella classe di Stella si festeggia la festa della mamma. Ma che fare se si hanno due papà? A Stella non manca chi le vuole bene. Babbo e papà si prendono cura di lei, l’aiutano con i compiti, le raccontano storie prima di dormire e insieme con un sacco di parenti e amici la fanno sentire una bambina davvero fortunata e speciale. La questione è… che non ha una mamma da portare alla Festa della scuola. Ma Stella troverà una bella soluzione e alla fine tutti saranno contenti in questa delicata storia sull’amore, l’accettazione e il significato autentico di famiglia. 

Non è la prima volta che mi trovo a recensire un libro per bambini a tematica LGBTQ+ per questo blog, ma sono sempre ben felice di farlo, perché è dall’infanzia che si formano le persone e qualunque insegnamento positivo possa arrivare ai nostri bambini, è quello che ci serve per creare adulti accoglienti e consapevoli che non esiste niente di “normale” e niente di “diverso”; siamo tutti “umani”, ognuno con un colore di pelle, una religione (o nessuna), una sessualità, una famiglia formata da mamma e papà o da mamma e mamma o da papà e papà. E che tutte queste cose, nonostante possa sembrare che ci dividano, in realtà ci uniscono e ci arricchiscono.
È così che è la famiglia di Stella: formata da lei, babbo e papà. Una famiglia serena, felice, dove non manca niente (soprattutto l’amore), ma che mette in difficoltà la piccola quando a scuola si festeggia la “Festa della mamma”. Non che ci sia nulla di male, intendiamoci, nel celebrare le nostre mamme; ma questo libro mostra come, da un qualcosa che sembra un’ingiustizia e un’esclusione per qualcuno, possa invece trasformarsi in un momento di grande gioia e partecipazione. Insegna che, con un po’ di ingegno e spirito positivo, la “Festa della mamma” può essere anche per due papà (e non solo), così come la “Festa del papà” può esserlo anche per due mamme.
Un libro semplice, con disegni graziosi e coloratissimi, che però racchiude un messaggio profondo e giusto, di tolleranza e inclusione.
Un volume che consiglio a tutt* quell* che hanno un bimbo in casa perché, come dicevo, è da piccoli che si apprendono più cose e dove la mancanza di filtri e pregiudizi fanno sì che i nostri figli e le nostre figlie (ma anche nipoti) crescano considerando del tutto normale quello che, ahimè, per molti adulti ancora non lo è.

4
Pubblicato in: recensioni, self publishing

Recensione “Il tocco del crepuscolo” – V. L. Locey

Titolo: Il tocco del crepuscolo
Autore: V. L. Locey
Serie: Blue Ice Ranch #2
Genere: Contemporaneo, Cowboy, Mistery
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: 4,52€
Link all’acquisto: Il tocco del crepuscolo

SINOSSI

Nelle praterie del Wyoming un amore ancora acerbo verrà messo alla prova.

Perry Cavallo Giallo è arrivato al Blue Ice Ranch appena diplomato. È un giovanotto intelligente, ma timido, amante dei libri, dei cavalli e della famiglia che fin da subito ha trovato una seconda casa nei vasti pascoli alle radici dei monti Teton. La felicità del ragazzo è turbata solo dal fatto che nasconde un grande segreto anche alle persone che gli sono più care.
Insicuro e impacciato, il casto giovane, che riesce a guadagnarsi la fiducia persino dei cavalli più ribelli, si trova all’improvviso a cercare di salvare l’anima di un nuovo arrivato al ranch. Will Abbott è un duro, indisciplinato, che non porta altro che guai, ma nei suoi occhi scuri c’è qualcosa che conquista il cuore gentile di Perry.

Il secondo volume della serie “Blue Ice Ranch” spunta come una gradita sorpresa poco dopo l’uscita del primo, che vi consiglio di recuperare per gustare meglio questo.
Anche se ha una coppia nuova come protagonisti della trama, la storia si ricollega agli eventi precedenti e prosegue.
Ritroviamo Nate e Bishop ora felicemente insieme, mentre il giallo dei furti rimane e, anzi, prosegue, mentre Perry – il responsabile del dormitorio degli operai del ranch – fa i conti con i sentimenti che prova per il combinaguai Will, il fratellastro di Kyle, vice-sovrintendente del ranch.
Abbiamo già intravvisto come i due personaggi siano agli antipodi: Perry è un bravo ragazzo, giudizioso e gran lavoratore. Ha un animo sensibile ed è timido nell’approcciarsi al prossimo.
Will è finito nei guai più volte di quante può contarne; è un’anima inquieta, un po’ attaccabrighe e incurante delle conseguenze delle sue azioni. Il suo passato doloroso lo ha segnato e sembra che lui sia già stato catalogato come una ‘mela marcia’ impossibile da redimere… fino a quando Perry non si lega a lui, con infinita pazienza e modi gentili, dimostrandogli per primo che c’è ancora qualcuno che ha fiducia in lui.
Ho amato molto lo sviluppo di questa coppia che si incastra come due pezzi di puzzle perfetti per completarsi. Will mi ha fatto pena per ciò che ha vissuto, ma a volte avrei voluto torcergli il collo. Per fortuna che Perry – che comunque ha sul groppone il proprio bagaglio doloroso – ha pazienza per sé e per il lettore. Questo ragazzo merita la felicità, anche se non crede di averne la possibilità per colpa delle sue origini, nel suo orientamento e per la povertà che lo perseguita.

Dove pensavo di essere, in un romanzo d’amore? Non c’era un ‘vissero felici e contenti’ per i poveri ragazzi gay indiani che amavano poveri pansessuali ex-detenuti bianchi.

La storia è un mix di momenti divertenti, dolci, teneri e hot, soprattutto perché Perry è completamente a digiuno di esperienze in intimità con qualcuno, ma la prossimità forzata con Will lo aiuterà a scoprire nuovi lati di sé, mentre l’altro fiorisce, ricevendo amore e comprensione, ma soprattutto fiducia incondizionata. Il parallelo con il cavallo Gemini, addomesticato con la dolcezza e la pazienza, è davvero azzeccato.
Ho amato l’aspetto corale della storia, perché ritroviamo i personaggi già conosciuti nel primo libro e ho gradito il clima di accoglienza queer-friendly presente nel ranch. Come dice uno dei cowboy:

“Questo cazzo di ranch è così queer che mi stupisco che le vacche non diano alla luce vitellini arcobaleno.”

È bello lì si sia disposti a dare una seconda possibilità a chi ha sbagliato, agli sbandati, agli ultimi della scala sociale.

“Okay, allora voi due siete una coppia, capito.” Tootch si picchiettò un dito sulla fronte come se dovesse farci penetrare a forza quell’idea. “Bisogna essere gay per lavorare qui? Io, comunque, quando guardo Chris Hemsworth sento un brivido nei pantaloni.” “Succede a tutti,” rispose Will. “Ma nessuno deve essere nulla qui, è questo il bello del ranch. Ognuno vive la sua vita e ama chi vuole amare.”

Mi è piaciuto molto anche l’approfondimento delle usanze dei nativi, delle loro feste e danze, così come la descrizione delle difficoltà di convivenza fra nativi e bianchi, come li definisce Perry.
Il mio consiglio è di immergervi in questa appassionante lettura, in attesa del volume conclusivo.

4

La copia ARC è stata fornita dall’Autrice

Pubblicato in: recensioni, recensioni in anteprima, triskell edizioni

Recensione in anteprima “Tutta colpa del segugio infernale” – Louisa Masters

Titolo: Tutta colpa del segugio infernale
Autore: Louisa Masters
Serie: Hidden Species #3
Genere: Paranormal, Vampiri, Mutaforma, Diavoli, Demoni, Elfi, Sci-Fi, Urban Fantasy, Maghi
Casa Editrice: Triskell Edizioni
Prezzo: 4,99€
Link all’acquisto: Tutta colpa del segugio infernale

SINOSSI

Sono un segugio da una botta e via… non mi lascio trasportare dai sentimenti…

C’era una volta un segugio innamorato, ma la mia prima e ultima relazione mi ha insegnato che l’amore non è abbastanza per evitare che il tuo fidanzato cerchi di ammazzarti. Acqua passata, ho tutte le cicatrici per provarlo. Tutta la mia virilità è ora indirizzata solo verso appuntamenti di una notte e relazioni occasionali. I miei amici sembrano tutti presi dal morbo dell’amore romantico… Buon per loro, a me non interessa.
Senza contare che le cose nel Governo della Comunità delle Creature diventano sempre più pericolose e io sono al centro di tutto. I nostri nemici non ne vogliono sapere di starsene buoni. Potrebbe sembrare che per adesso abbiano la meglio, ma presto riprenderemo in mano il gioco. Anche se dovesse voler dire andare in missione con Aidan Byrne.
Ancora non ho perdonato Aidan per come ha affrontato la situazione in cui si è ritrovato il mio migliore amico, anche se alla fine le cose sono andate per il meglio. E poi ha un qualcosa che mi fa arruffare il pelo. È il tipo di persona che crede che il karaoke sia solo per i ragazzini e che mi giudica perché mi lecco le palle. Crede anche che tutti debbano prestargli servizio, solo perché è il leader della nostra specie.
Peccato per lui che sono pronto ad accettare qualsiasi sfida… anche quando le cose diventano sexy e incredibilmente complicate. Ma una notte insieme non porterà di certo a cose sdolcinate… vero?

Eccoci giunti al terzo libro dei quattro previsti per questa serie e vale lo stesso consiglio che ho dato in precedenza: una nuova coppia prenderà il dominio della scena, ma essendo la trama generale unica, è necessario leggere i volumi in successione per capire ogni cosa e gustarsi al meglio l’avventura.
Ora, siamo sinceri. Anche voi, come me, non aspettavate altro che Alistair avesse il proprio momento di gloria? Questo particolare personaggio ha bucato le pagine del mio e-reader fin dall’inizio, con la sua esuberanza incontenibile, la logorrea, l’insaziabile fame e la bontà d’animo. Malgrado sia un segugio infernale dannatamente bravo nel suo lavoro, Alistair ha un che di ingenuo e candido che fa tenerezza a suo modo, quando non ti fa saltare i nervi con le sue ‘genialate’.
Vecchio di qualche secolo, il nostro cagnolone ha amato una sola volta e gli è quasi costato la vita, quindi ora vive di avventure di una notte, del suo adorato lavoro e per i suoi amici e colleghi che Al considera una grande famiglia.
L’unico a cui riserva rancore è Aidan Byrne, per ciò che è successo nel secondo libro, ma la missione per salvare il mondo deve procedere e i due sono costretti a collaborare a stretto contatto, facendo scoprire ad Al delle scomode rivelazioni su ciò che sente per Aidan:

Il fatto che riesca a riconoscere certi dettagli anche se prima di ieri lo avevo incontrato solo un paio di volte vuol dire o che sono un osservatore eccellente e incredibile nel mio lavoro, cosa che sono, o che questa cotta è molto più profonda di quanto immaginassi, cosa che sto iniziando a pensare.

Amore e odio non sono forse due facce della stessa medaglia? Alistair non è forse il cucciolo più sveglio della cucciolata in questioni d’amore, ma è veloce ad imparare.
E il povero Aidan, che deve convivere con quel vulcano peloso, ha il suo bel daffare! Ecco qui un esempio:

«Hai ragione, però,» continuo, «è molto probabile che Aidan non abbia scampo. Il nostro matrimonio sarà un evento spettacolare. Entrambi vestiremo di bianco, come simbolo della purezza delle nostre anime collegate, ma io mi adornerò anche di una fascia di fiori freschi multicolore, che scintilleranno mentre percorro la navata. Migliaia di persone si alzeranno e abbasseranno la testa con riverenza mentre passo e…»
«Migliaia?» Lo scetticismo di Sam mi ferisce come una pugnalata al cuore. «E riverenza?»
Metto il broncio. «Le persone mi riveriscono, Sam. Tante persone.»

L’alternanza dei punti di vista ci permette di capire con precisione la loro evoluzione sentimentale e la trama è un mix di azione, imprevisti, avventura e sentimenti. Siamo ormai a ridosso della grande battaglia finale e in questo volume conosciamo molte altre cose importanti del passato e nuove rivelazioni sconvolgenti.
Come in precedenza, la coppia principale è regina, ma rimane un’opera corale, dove anche gli altri personaggi che conosciamo hanno ancora il proprio spazio e viene introdotta la prossima accoppiata voluta dal destino e dalla magia.
Il volume termina in modo soddisfacente ma non ha una vera conclusione, perché ci traghetta già verso l’ultimo libro che spero giunga presto tradotto, ma nel frattempo correte a leggere questo!

4

La copia ARC è stata fornita dalla Casa Editrice

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Recensione “Psicopatico” – Onley James

Titolo: Psicopatico
Autore: Onley James
Serie: I mali necessari #2
Genere: Contemporaneo, Dark, Erotico, Salute Mentale
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: 6,99€
Link all’acquisto: Psicopatico

SINOSSI

August Mulvaney è sempre stato eccezionale. In qualità di figlio genio di un miliardario eccentrico, spesso la colpa del suo comportamento scoraggiante è dovuta al suo alto QI. Dicono che ci sia una linea sottile tra genio e follia. August è entrambi: sia un brillante professore amato dai suoi studenti che un assassino spietato e ossessivo con il compito di correggere i torti di un sistema giudiziario in fallimento. E ha appena trovato la sua ultima ossessione: Lucas Blackwell.
Lucas Blackwell un tempo era il figlio d’oro dell’FBI e usava il proprio talento segreto come chiaroveggente per aiutare a sopprimere la parte peggiore della società. Finché sfiorando accidentalmente il suo collega non ha scoperto che quell’uomo era un assassino, e la sua vita è crollata a pezzi. Ora il mondo pensa che lui sia pazzo, mentre il suo vecchio partner di lavoro lo vuole morto. Così cerca rifugio in un piccolo college, sperando di ricostruire la propria vita e la propria reputazione. Ma è lì che si imbatte in August Mulvaney. Letteralmente.
August è subito incuriosito da Lucas e dalla sua storia. Non crede nei sensitivi, ma non gli sfugge il terrore che ha negli occhi quando si scontrano in corridoio. Ora August ha un problema. Lucas conosce il suo segreto, eppure lui lo vuole lo stesso.
E August ottiene sempre quello che vuole.
Riuscirà a convincere Lucas che non tutti gli assassini sono uguali, e che avere uno psicopatico dalla propria parte e nella sua vita potrebbe essere proprio ciò di cui ha bisogno?

Lucas si passò le mani sul viso e chiuse le schede del suo browser prima di far scattare la serratura e aprire la porta per trovarsi davanti… August Mulvaney.”

Si tratta del secondo volume della serie “I mali necessari” e viene dopo “Squilibrato”.
Stavolta, dal momento che ogni romanzo segue le vicende di una coppia differente, i protagonisti sono August e Lucas. Il primo è l’eccezionale ed intelligentissimo figlio del miliardario Mulvaney. Come i suoi fratelli, ha un compito: avere una doppia vita ed essere uno spietato assassino incaricato di correggere le ingiustizie del sistema. Lucas è la sua ultima ossessione. Questi sta cercando di ricostruire la propria vita dopo l’aver scoperto, grazie alle sue doti da sensitivo, che il suo collega di FBI era un omicida. Ovviamente Lucas viene a conoscenza del segreto di August, ma ciò non frenerà comunque il desiderio.

“Il coniglio in te attira il lupo che è in me…”

Come era già accaduto per il precedente volume, mi sono molto appassionata alla storia grazie all’adrenalinica trama e alla scorrevolezza del stile. Dopo aver conosciuto Adam, il protagonista della scorsa storia, non vedevo l’ora di immergermi nuovamente nelle vicende della famiglia Mulvaney e di approfondire August.
È proprio il caso di avvertire che ci troviamo tra le mani un libro non adatto a tutti poiché sono presenti scene erotiche e violenza, spesso gratuita. Tuttavia viene quasi naturare affezionarsi al personaggio che in altre occasioni non rappresenterebbe sicuramente il lato “buono”, anzi, dal momento che è un assassino.
Personalmente non vedo l’ora che esca il seguito e proseguire questo viaggio tra umorismo nero, sensualità e i Mulvaney.

5

La copia ARC è stata fornita dall’Autrice

Pubblicato in: recensioni, self publishing

Recensione “Il passato di Doc” – Lucy Lennox

Titolo: Il passato di Doc 
Autore: Lucy Lennox 
Serie: Forever Wilde #6 
Genere: Contemporaneo, Gap Generazionale, Militare
Casa Editrice: Self Publisher 
Prezzo: 4,99€ 
Link all’acquisto: Il passato di Doc

SINOSSI 

Weston “Maggiore” Marian 
Dopo essere fuggito dalla mia casa a 17 anni, ne ho trovata una nuova nell’esercito. I miei commilitoni sono diventati subito la mia nuova famiglia, dando uno scopo al mio periodo in Vietnam. 
Tutto cambia appena Doc Wilde si unisce alla mia squadra di soccorso. Quando passiamo una notte da soli nella giungla, dopo essere stati abbattuti in elicottero, siamo costretti a fare affidamento l’uno sull’altro per sopravvivere, e i segreti che condividiamo cementano il legame più profondo che abbia mai avuto con qualcuno. 
Doc diventa il protagonista delle mie fantasie notturne, pur sapendo che non potrà mai essere altro che un amico, un fratello d’armi. È etero, ha moglie e figli in Texas, e ci sarebbero conseguenze devastanti se qualcuno nell’esercito scoprisse il mio segreto. 
Doc, però, non ha mai pensato di passare la vita nell’esercito. Quando le missioni finiscono, le nostre strade si separano. Lui torna a casa dalla sua famiglia perfetta, mentre io continuo a lavorare per il mio Paese. Pensavo che la nostra storia fosse finita lì. Mi sbagliavo. 

Liam “Doc” Wilde 
Quando finisco in prima linea in Vietnam, giovane e spaventato, il maggiore Marian viene in mio soccorso. È severo, coraggioso e silenzioso, e giura di tenermi al sicuro. È l’unica ragione per cui riesco a tornare a casa da mia moglie e dai miei figli. 
Per alcuni, un’amicizia come quella sarebbe potuta finire una volta lasciata la giungla, ma con il passare del tempo il nostro legame diventa sempre più profondo. Anni dopo, quando una malattia inaspettata sconvolge la mia vita, il Maggiore è la prima persona a cui mi rivolgo per chiedere aiuto e, come sempre, lui abbandona tutto per salvarmi. 
Ben presto mi rendo conto che il Maggiore è al mio fianco in ogni fase della mia vita, mettendomi sempre al primo posto. Per tutto questo tempo è rimasto in disparte, rinunciando ai suoi sentimenti per tenermi al sicuro. 
Non avrei mai pensato di crearmi una vita con un altro uomo, ma vedere il Maggiore sotto questa nuova luce è come una rivelazione. E improvvisamente non riesco a immaginarlo in nessun altro modo. 

Se avete letto i precedenti libri della serie “Forever Wilde” di Lucy Lennox sicuramente ricorderete Doc e Nonno, i due uomini che hanno fatto sì che la famiglia Wilde si accettasse e unisse in ogni singolo libro. 
Ho amato Liam/Doc per la sua dolcezza e l’amore per la sua famiglia, il suo affetto per l’uomo che gli ha salvato la vita è assolutamente emozionante e perfetto. 
Weston/Nonno è il personaggio che sapevo mi avrebbe stretto il cuore. Non conoscevo ancora tutta la sua storia ma solo qualche piccolo racconto del suo passato, e nonostante questo sapevo che sarebbe stato diverso leggere di lui. Malgrado il suo passato lo avesse convinto a non meritare l’affetto di nessuno, Weston ama incondizionatamente Liam e la sua famiglia di un amore forte ed eterno. Un amore che non pensavo l’autrice sarebbe riuscita a rappresentare così bene e nei minimi particolari. Se Liam è un punto focale per la sua famiglia, Weston è colui che la tiene unita e spinge Liam a conoscersi e dare sempre il meglio di sé. 
È stato davvero inusuale leggere la storia di Doc e Wes perché li avevo già conosciuti in precedenza, avevo potuto leggere della loro vita come coppia in età ormai adulta. Leggere di loro come due ragazzi che si incontrano per la prima volta è stato emozionante, ma lo è stato ancora di più poter capire come sono diventati Nonno e Doc. Specialmente Wes, che con il suo amore incondizionato per Liam ha stregato tutta la sua famiglia e i suoi figli e nipoti. Avevo paura sarebbe stata una lettura sdolcinata e molto romanzata, invece mi sono ricreduta e ho apprezzato moltissimo l’evoluzione dei due e il modo in cui la loro coppia si è fortificata nel tempo. L’amore tra loro è così forte da aver superato ogni cosa e ora capisco perché l’autrice ha voluto inserirli nei libri precedenti e perché hanno agito in un determinato modo. 
Continuo a non amare l’idea di unire tutti i Wilde e i Marian insieme. La distanza tra Tilly e Weston è stata portata avanti davvero per tantissimi anni e questo solo per permettere a tutti i nipoti di accoppiarsi nel frattempo e poter creare un enorme famiglia allargata. Inoltre immagino sia stato difficile scrivere una scena simile e lo è anche per il lettore riuscire a destreggiarsi nelle decine di nomi. Non è facile ricordare la storia di ogni singolo personaggio e riuscire a ricordarsi il nome, ma soprattutto per comprendere a pieno cosa sta accadendo bisogna aver letto tutta la serie “Made Marian” e “Forever Wilde“, in ordine. 
Anche se possibile, sconsiglio la lettura a chi non conosce le serie, perché vi troverete in situazioni troppo intricate e ricche di nomi per poter riuscire a capire cosa sta accadendo e perché. 

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