Titolo: L’Omega delle terre selvagge
Autore: Mary Durante
Genere: Omegaverse, Gap Generazionale
Casa Editrice: Self Publisher
Prezzo: 3,99€
Link all’acquisto: L’Omega delle terre selvagge
SINOSSI
Sopravvivere a ogni costo.
Evitare gli Alpha.
Lottare, sempre.
Sono questi gli imperativi con cui Noah è cresciuto, fin da quando suo padre lo ha portato nella foresta per sfuggire a una vita di schiavitù.
Quando viene catturato e trascinato di fronte a un rieducatore, si ritrova all’improvviso senza alcun diritto. Ad Alderan, dove gli Omega sono sempre più rari, quelli che come lui non hanno mai conosciuto un Alpha sono considerati merce preziosa. E quell’uomo dagli occhi di ghiaccio, che gli risveglia istinti sconosciuti, è la persona pagata per spezzarlo.
Quando Cole si ritrova alle prese con un Omega intoccato pensa che si tratti del solito lavoro: domare un moccioso disobbediente, prepararlo al suo ruolo di sposo docile e sottomesso, insegnargli il suo posto in una società in mano agli Alpha.
È piacevolmente sorpreso quando scopre in lui una preda che è pronta a rivoltarsi contro il predatore.
Nella noia di una vita monotona senza prospettive, quell’Omega selvaggio rappresenta una sfida, anche se temporanea. Non si fa illusioni: gli Omega sono deboli e bugiardi e alla fine si piegano tutti.
Ciò che non sa è che Noah non è nato per arrendersi.
È pronto a lottare con ogni mezzo contro di lui, contro l’intera Alderan, perfino contro il proprio istinto, se sarà necessario, per ritrovare la libertà.

Ogni volta che mi ritrovo a recensire una storia di Mary Durante ribadisco come, per mio gusto personale, io mi senta più in linea con le sue storie più ‘leggere’, quelle deliziose commedie che sa sfornare regalando sorrisi e buonumore.
Eppure, ogni volta che ho davanti una sua storia più impegnativa – vuoi che sia un distopico Omegaverse oppure che siano killer senza scrupoli – finisce che io me ne innamoro.
Questo, mieз carз, si chiama talento, perché ogni volta Mary fa centro, creando una trama avvincente, completa e complessa, da cui è difficile separarsi (perché, ahinoi, non possiamo leggere ventiquattr’ore al giorno) e che arriva fino alla fine prima di lasciarti respirare.
“L’Omega delle Terre Selvagge” ci riporta nel mondo Omegaverse così congeniale all’autrice, con qualche accorgimento in più rispetto ai precedenti libri.
Il mio consiglio è di controllare gli avvertimenti prima di iniziarlo, perché alcune scene potrebbero turbare gli animi più sensibili e questa rimane un’opera ambientata in un mondo distopico, dove ci sono persone al comando e altre ridotte in schiavitù, trattate talvolta come meri oggetti.
Sull’isola di Alderan, in un mondo parallelo al nostro, la popolazione è quasi tutta Beta, praticamente degli umani senza doti né virtù particolari. Nascono pochi Alpha – che devono comandare e imporsi su tutti – e ancor meno Omega, che sono considerati preziosi, ma solo se non sono ‘difettosi’.
Per sottrarlo a un destino terribile, il padre dell’Omega Noah lo fa crescere in una foresta ricca di insidie, fuori dalle mura della città principale. Ma un evento imprevisto lo fa catturare e assegnare a Cole, un Alpha caduto in disgrazia che ‘educa’ gli Omega affinché siano sottomessi ai loro padroni e pronti a compiacerli.
Fin dal primo momento Noah si rivela una sfida per Cole, che non ha mai visto un Omega come lui e sottometterlo è una piacevole novità nel suo mondo a metà.
Se affezionarsi a Noah è semplice e istintivo, per farlo con l’Alpha ci vuole tempo.
Cole nasconde un passato che viene svelato al momento opportuno, ma il suo segreto è stato un tarlo che mi ha tenuto compagnia per molte pagine.
Giorno dopo giorno, vittima e carnefice coabitano, in un equilibrio malfermo e con un baricentro in continuo spostamento.
Noah ha una caratterizzazione che mi ha conquistato e comprendo la sua volontà di piegarsi ma non spezzarsi. Mai.
Cole è in prigione anche più di lui, solo che non ne è consapevole fino a che un certo Omega testardo e coraggioso non glielo fa capire.
Questo tomo di 500 pagine contiene un sacco di roba; la trama tocca vari argomenti e suscita diverse riflessioni su chi ci si sofferma, ma vi invito a scoprire la sua profondità da soli.
Io posso solo dire che non vi annoierete mai, che fino alla fine non dovete dare nulla per scontato e che in certe occasioni lancerete improperi verso i personaggi o la loro creatrice, ma questo fa parte del pacchetto.
Consigliato caldamente a chi ama le storie Omegaverse e distopiche, scritte con indubbia bravura.

La copia ARC è stata fornita dall’Autrice