Titolo: Amanti
Autore: T. M. Smith
Serie: Survivor #2
Genere: Contemporaneo, Threesome, Poliziesco
Casa Editrice: Quixote Edizioni
Prezzo: 3,99€
Link all’acquisto: Amanti
SINOSSI
La vita non è sempre stata tenera con Shannon Dupree. All’apparenza è spensierato e spassoso, ma quando si tratta del suo passato è evasivo e riservato. Dopo essere scappato da genitori anaffettivi a soli quindici anni, Shannon finisce dritto tra le braccia del diavolo.
Rory Landers è una stella nascente del Bureau. La sua vita personale, tuttavia, non è niente di particolare. Spera di portare la sua relazione con Frank Moore al livello successivo, quando finalmente risolveranno il caso dell’omicidio Langford, ma la cosa non si risolve come previsto. Il lato positivo è l’incontro con Shannon Dupree, studente del college dallo spirito libero.
Rand Davis si ritrova quarantenne e single, da quando il suo compagno da oltre dieci anni gli è stato infedele. Prendere il comando della squadra Casi Irrisolti gli dà un po’ di tempo libero, e Rand accoglie con favore nuove amicizie all’interno della cerchia famigliare Langford-Moore. Crede che avere delle relazioni non sia nel suo destino, finché non incontra un agente strafottente e un vivace biondino che gli fanno desiderare molto di più.
Passato, presente, dolore e sofferenza si scontrano, inaugurando la possibilità di una vita e di un amore per cui valga la pena combattere. Sebbene le loro personalità non potrebbero essere più diverse, i loro tre cuori battono allo stesso ritmo. Shannon, Rory e Rand imparano la definizione di amore, impegno e forza e, se lo permetteranno, il trio troverà tutto questo e molto altro ancora… l’uno nell’altro.

Devo ammettere di non aver letto il primo libro, “Sopravvissuto” (qui la nostra recensione), ma desideravo tanto conoscere Shan, Rory e Rand. Purtroppo però, non conoscere la storia mi ha reso davvero difficile in un primo momento comprendere non solo le dinamiche tra i personaggi, ma soprattutto riuscire a collegare i nomi. Non ho inoltre compreso l’inserimento del capitolo del Direttore, non avendo idea di quale fosse la sua importanza nel volume precedente. Mi era stato detto che non ci sarebbe stato alcun problema iniziando “Amanti” senza aver prima conosciuto la storia di Taylor e Frank, ma non è stato così.
Ho già letto libri di questa autrice e ancora una volta ho apprezzato la caratterizzazione dei personaggi, inseriti in una storia dalla trama articolata. Mi è piaciuto l’avanzare negli anni dei primi capitoli del volume, osservando ognuno dei tre protagonisti in un anno diverso, così da avere una panoramica del loro passato. Mi ha permesso anche di farmi un’idea di cosa potessi aspettarmi da loro e i vari collegamenti tra le indagini di Rory, il passato di Shan e la scelta di Rand di iniziare un nuovo capitolo della propria vita.
Non so se voglio strozzarlo o baciarlo, pensò, stringendo le labbra per trattenersi dal sorridere come un idiota. L’agente speciale Rory Landers era un enigma. Uno che Rand aveva intenzione di sbrogliare, pezzo per pezzo.
Ognuno a modo suo affronta un cambiamento e anche se lo affrontano in momenti differenti, tutti e tre si congiungono, chiudendo un ciclo iniziato anni prima.
Rory è senza ombra di dubbio il protagonista che più ho apprezzato. Se affascinata dalla sua figura flessuosa e sensuale o dalla sua personalità, non saprei dirlo. Il modo in cui fa suo il dolore di Shan mi ha commossa. Tra i tre, Rory è sicuramente il personaggio con un passato e una personalità che grava molto meno sulla coppia e successivamente sul trio.
Shan, al contrario, è sicuramente il centro di ogni problema all’interno del trio. Rispecchia pienamente l’idea del twink giovane, ballerino e mingherlino. Questo mi ha in qualche modo portata ad apprezzare maggiormente gli altri due, anche se non ho affatto disprezzato il suo personaggio, molto dolce e intuitivo in alcuni momenti. Il suo passato rimane al centro di quelle che sono le vicende del trio, rimanendo quindi sempre un gradino più in alto, a mio parere, rispetto a Rory e Rand.
Inizialmente avevo qualche dubbio riguardo il personaggio di Rand. Avendo lasciato in precedenza il suo compagno per averlo scoperto a tradire, trovavo davvero strano l’inserimento di questo personaggio all’interno di una coppia già consolidata. Lo vedevo in qualche modo intenzionato a frapporsi tra loro, considerando sempre la sua propensione verso Shan, nonostante trascorre la maggior parte del tempo in compagnia di Rory. Fortunatamente però mi sono ricreduta in parte, vedendo la caratterizzazione completa di questo personaggio e soprattutto realistica. Aspetto fondamentale se si vuole raccontare una storia simile. La sua figura, molto più autoritaria rispetto a quella di Rory o Shan, ha reso sorprendente la sua presa di posizione e la sua reazione poi, in un momento di sconforto.
“Quindi, qualunque idea ti stia girando in quel tuo testone, faresti meglio a essere davvero sicuro prima di iniziare”. Rand annuì, accettando la logica. “A meno che tu non stia pensando di corteggiare entrambi.”
Un momento che però non mi è piaciuto affatto, è stato il primo grande passo dell’avanzamento nelle indagini. Non posso dirvi quale, altrimenti eliminerei il colpo di scena, ma sono rimasta delusa da come l’autrice ha scelto di incastrare l’antagonista e di come non fosse per niente in linea con il suo personaggio e il suo lavoro. Essendo sempre stato molto capace in tutti quegli anni di nascondere le prove, fare un errore di tale portata è inverosimile.
Davvero carino il riferimento alla trilogia dello stesso autore, “All Cocks“, specialmente ai protagonisti del secondo volume, che rispecchiano in alcuni aspetti Shan, Rory e Rand.
La fine delle indagini mi ha soddisfatta, recuperando il tentennamento iniziale che avevo avuto.
Il giudizio finale è positivo, con la speranza di un seguito meritevole, dovendo affrontare la storia di un personaggio molto intrigante e che sicuramente creerà non pochi problemi per il proseguo.

La copia ARC è stata fornita dalla Casa Editrice
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